Cannes: annunciata la selezione ufficiale
Tra i protagonisti della 66esima edizione molti grandi nomi ma anche giovani autori. Spopola la Francia.
Durante la conferenza stampa tenutasi ieri a Parigi, il delegato generale Thierry Frémaux ha annunciato la selezione ufficiale del 66esimo Festival di Cannes. La competizione, che conta 19 titoli, vede in gara pesi massimi dell’industria cinematografica come il polacco Roman Polanski, gli americani Steven Soderbergh e i fratelli Ethan e Joel Coen, già tutti vincitori della Palma d'oro, e un quintetto di grandi autori familiari alle alte vette della Croisette (quinta partecipazione in concorso per il francese Arnaud Desplechin e per l'italiano Paolo Sorrentino, quarta per l'americano James Gray, terza per il giapponese Hirokazu Kore-Eda e per il cinese Zia Zhangke). Ma il Festival di Cannes prosegue anche quel rinnovamento di talenti che aveva già marcato le edizioni 2011 e 2012.
Sono nove i candidati europei alla Palma: cinque francesi, un polacco (Polanski), un italiano (Sorrentino), un danese (Refn) e un olandese (van Varderman). L'America del Nord è ugualmente ben rappresentata con cinque lungometraggi (quattro americani firmati da Soderbergh, Gray, Payne e i fratelli Cohen, più un titolo messicano) e anche l’Asia ha i suoi pretendenti (due giapponesi, un cinese e Farhadi), mentre l'Africa sarà in cartellone con il film di Saleh Haroun.
Non sorprende una presenza francese più che abbondante: cinque registi (Arnaud Desplechin, François Ozon, Valeria Bruni Tedeschi, Arnaud des Pallières e Abdellatif Kechiche). Un contingente che dimostra l'onnipresenza della Francia nell'industria mondiale del cinema d'autore di qualità.
Annunciati in parte anche i nominati per il programma Un Certain Regard, specchio di una produzione cinematografica sempre più globalizzata. Il Certain Regard 2013 può vantare nomi illustri come Sofia Coppola, Claire Denis, James Franco, e l'iraniano Mohammad Rasoulof, ma riserva anche un posto molto importante alle nuove scoperte: le opere prime rappresentano infatti un terzo della selezione attuale (che sarà completata nelle settimane a venire).
Sui 15 lungometraggi selezionati finora, solo quattro sono firmati da registi europei, e in particolare l'attrice italiana Valeria Golino muove i suoi primi passi nella regia accedendo direttamente alla selezione ufficiale di Cannes con “Miele”.
SELEZIONE UFFICIALE:
Film d'apertura (fuori concorso): Il grande Gatsby - Baz Luhrmann
Film di chiusura: Zulu - Jérôme Salle
Concorso:
Only God Forgives - Nicolas Winding Refn
Borgman - Alex Van Warmerdam
La grande bellezza - Paolo Sorrentino
Behind The Candelabra - Steven Soderbergh
La Venus à la fourrure - Roman Polanski
Nebraska - Alexander Payne
Jeune et jolie - François Ozon
Wara No Tate - Takashi Miike
La vie d'Adèle (Blue is the Warmest Color)- Abdellatif Kechiche
Soshite Chich Ni Naru - Hirokazu Kore-eda
Tian Zhy Ding - Zhangke Jia
Grisgris - Mahamat-Saleh Haroun
The Immigrant - James Gray
Le Passé (The Past)- Asghar Farhadi
Heli - Amat Escalante
Un indien des plaines (Jimmy P.) - Arnaud Desplechin
Michael Kohlhaas - Arnaud Despallières
Inside Llewyn Davis - Ethan & Joel Coen
Un Château en Italie - Valeria Bruni-Tedeschi
FUORI CONCORSO:
All Is Lost - J.C Chandor
Blood Ties - Guillaume Canet
Proiezioni speciali:
Otdat Konci - Taisia Igumentseva
Seduced and Abandoned - James Toback
Week End of a Champion - Roman Polanski
Stop the Pounding Heart (Low Tide)- Roberto Minervini
Muhammad Ali's Greatest Fight - Stephen Frears
Max Rose - Daniel Noa
Proiezioni di mezzanotte:
Blind Detective - Johnnie To
Monsoon Shootout - Amit Kumar
Un Certain Regard:
The Bling Ring - Sofia Coppola
Grand Central - Rebecca Zlotowski
Sarah préfère la course - Chloé Robichaud
Anonymous - Mohammad Rasoulof
La jaula de oro - Diego Quemada-Díez
L’image manquante - Rithy Panh
Bends - Flora Lau
L’inconnu du lac - Alain Guiraudie
Miele - Valeria Golino
As I lay dying - James Franco
Norte, Hangganan ng kasaysayan - Lav Diaz
Les salauds - Claire Denis
Fruitvale Station - Ryan Coogler
Death March - Adolfo Alix Jr.
Omar - Hany Abu-Assad
scritto da Giulia Masucci fonte Festival de Cannes