Una standing ovation per “Omar” a Cannes
Il primo film interamente finanziato dalla Palestina sbalordisce Cannes
Alla proiezione stampa di “Omar” il pubblico di Cannes, solitamente sicu-ro delle sue opinioni e conosciuto per i “fischi” facili ai film ritenuti non all’altezza, ha invece mostrato grande entusiasmo improvvisando lette-ralmente una standing ovation per il primo film completamente autofi-nanziato dalla Palestina riguardante i tragici eventi della guerra israelia-na-palestinese. Diretto da Hany Abu-Assad, “Omar” è la tragica storia di un panettiere la cui vita va fuori controllo quando si innamora della co-gnata di un vecchio amico che capitana una cella di resistenza palesti-nese. Abu-Assad, celebrato per il suo film del 2005 “Paradise Now” -vincitore del Golden Globe e nominato per il Miglior Film in lingua stranie-ra agli Oscar- si è detto entusiasta del responso positivo ricevuto dal suo ultimo film, “specialmente da parte del pubblico di Cannes, tra i più critici che si possa incontrare”.
Il film è costato meno di 2 milioni di dollari ed è stato interamente finanziato da investitori privati palestinesi. “Per la prima volta abbiamo convinto i businessmen palestinesi ad investire nell’industria filmica. È incredibile” aveva affermato Abu-Assad.
“Omar” sta competendo a Cannes per la sezione “Un Certain Regard”, una categoria speciale per film innovativi di registi emergenti.
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scritto da Anna Kim fonte Festival de Cannes tradotto da Thomas Carganico
