Dopo “l’amore ai tempi del colera” oggi “lo shopping in tempi di crisi”
Se la crisi piega l’ Italia di certo lo stile non si piega alla crisi
Se la crisi piega l’Italia di certo lo stile non si piega alla crisi! Parte come iniziativa di alcuni piccoli negozianti milanesi per poi prendere piede in tutto il nord Italia. Stiamo parlando del baratto, ossia di quella pratica in uso nel medioevo per cui compri senza l’utilizzo del denaro ma scambiando l’oggetto in questione con qualcosa di tuo. In termini più moderni possiamo dire “swappare”, in Inghilterra lo swap, baratto appunto, è già una vera e propria moda! Quante volte ci è capitato di volere qualcosa e non potercelo permettere? Quanti vestiti abbiamo negli armadi a prendere polvere perché non ci piacciono più? Qualcuno ha pensato per noi una facile e divertente soluzione. L’iniziativa nasce dall’“Atelier del riciclo” che propone stili di vita ecosostenibili ma anche ragionevoli per questo momento di crisi economica. I negozi che hanno iniziato ad adottare questa pratica sono diversi, il cui motto è “non si vende si scambia!”, ci trovi di tutto dai capi di abbigliamento ad oggetti di arredamento libri e musica. Numerosissimi sono anche i negozi che si sono specializzati nel settore dell’infanzia o in quello pre-maman. Passeggini, tutine, scarpette, giocattoli, lettini sono queste le cose che le mamme, sommerse da i prezzi di mercato sempre troppo alti, barattano. Non si tratta solo di scambio di oggetti ma questi negozi sono diventati un vero e proprio punto di incontro nella città. Si propongono “tea break” all’interno degli stessi negozi dove giovani mamme si scambiano chiacchiere e consigli, e ancora per gli appassionati di moda, musica o letteratura questi negozi propongono iniziative culturali e laboratori. Sta nascendo dunque una nuova concezione di shopping, non è più qualcosa che rimane ai margini della tua vita ma può coinvolgerla completamente. Non è più solo shopping di inizio stagione o il meritato acquisto dopo una settimana difficile ma diventa incontro, passione, cultura. Insomma, il baratto fa bene a noi, al portafoglio e all’ambiente, il riciclaggio, non dimentichiamo, sta alla base di questa iniziativa. Trovare i negozi che vi aderiscono è semplice, non serve una grande familiarità con i motori di ricerca, bastano due parole “negozi baratto”. Adesso non avete più scuse, quindi ripulite gli armadi di tutti quei capi che non indossate, mano alla shopping bag e date il via al vostro swap!
scritto da Valentina Sordi fonte Swap shop
