facebook twitter
FESTIVAL e AWARD 23/05/2016


La storia di un uomo che perde il lavoro e si scontra contro la burocrazia per ottenere l’assistenza sociale ha fatto vincere, per la seconda volta, al regista britannico Ken Loach l’ambita Palma d’Oro.
I, Daniel Blake ha conquistato la 69° edizione del Festival di Cannes raccontando una realtà che ci è molto vicina ma che fatichiamo a vedere e capire, quella dei nuovi poveri.
Il Grand Prix è stato vinto da Juste la fin du monde del canadese Xavier Dolan.
Il premio come Miglior regia è andato ex aecquo al francese Olivier Assays per Personal Shopper ed al romeno Cristian Mungiu per Bacalaureat.
La Palma per Migliore attrice è andata a Jaclyn Jose per la sua interpretazione in Ma’ Rosa del regista filippino Brillante Mendoza.
Il film Le Client dell’iraniano Asghar Farhadi ha ottenuto sia il premio Miglior sceneggiatura che quello per Miglior attore, andato al suo protagonista Shahab Hosseini.
Mentre un altro film britannico ha ottenuto il Premio della giuria, American Honey di Andrea Arnold.
La Caméra d’or è andata al lungometraggio Divines della francese Houda Benyamina, la Palma d’oro del cortometraggio è stata vinta da Timecode dello spagnolo Juanjo Giménez.
Così si è conclusa il 22 maggio 2016 uno dei Festival cinematografici più importanti al mondo.


scritto da Elisa Frigo