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Reinier Selen (Produttore) e Jelle Nesna (Produttore Creativo)
FESTIVAL e AWARD 05/08/2016

Dopo le anteprime dei vincitori all'Anteo, Accused vince il voto del pubblico e si aggiudica la categoria di Miglior Film 2016.


Dopo lo spoglio delle votazioni del pubblico vince per una manciata di voti “Accused – Lucia De B.”; secondo in classifica “Mothers and Daughters” che aveva conquistato la proiezione per il pubblico con Mira Sorvino (Miglior Attrice Non Protagonista). “Accused” forte di 9 candidature, tra cui 2 come Miglior Recitazione Femminile nello stesso film e vincitrice di 3 premi importanti come Miglior Regia (Paula van der Oest), Recitazione Femminile (Ariane Schluter) e Miglior Montaggio (Marcel Wijninga), è stato preferito dal pubblico tra tutti i film proiettati durante il programma dei vincitori della statuetta leonardesca, che si è svolto al festival dal 29 giugno al 27 luglio all’Anteo spazioCinema.

“Regia, Recitazione e Montaggio sono discipline cardini della cinematografia, quella cinematografia che si basa sulla storia, che racconta la nostra umanità con introspezione profonda del personaggio, la ‘cinematografia del frame’ e dei filmmaker che scelgono con talento, originalità e intelligenza le immagini con cui raccontarla”, dichiara Andrea Galante direttore del festival, “è comprensibile che il pubblico sia stato affascinato da Accused, un film che racconta bene una storia realmente accaduta, recitata magistralmente da tutto il cast e montata alla perfezione da Marcel Wijninga. Un film, candidato anche per la musica e per la fotografia, diretto magnificamente da Paula van der Oest, e che diventò la scelta dell’Olanda per la selezione delle candidature all’Oscar come Miglior Film in Lingua Straniera, arrivando nono nella classifica finale dei 150 iscritti da tutto il mondo. Un film che rimarrà nell’albo d’oro della nostra statuetta e di cui si potrà andare fieri; e un pubblico, a Milano, da apprezzare, che capisce cosa è un buon film.”

Tutte le candidature e i vincitori sono consultabili sul sito www.miff.it


scritto da Walter Remo fonte MIFF Awards