Ogni sforzo per introdurre piatti freschi e sani nei fast food, a quanto pare, appassisce.
Consideriamo il McWrap… McDonald ha introdotto la variante panino al pollo in quattordicimila location degli Stati Uniti nel 2013, dopo aver trascorso due anni a sviluppare una catena di fornitura per i cetrioli freschi, poi, l'anno scorso, si e'ritirato il prodotto considerato poco efficiente da ogni menù in America.
Se catene di ristoranti fast-casual, tra cui Chipotle, Fresh & Co. e Sweetgreen, stanno provando a portare via una fetta di mercato McDonald, questi giovani concorrenti non rappresentano ancora alcun pericolo reale al fast food tradizionale.
Marion Nestle, professore di studi di nutrizione e alimenti alla New York University, dice: “Luoghi che dipendono da ingredienti freschi e sostenibili con prodotti di qualità’ devono affrontare, oltre a tutte le altre, la grande sfida extra, cioè’ la percezione che siano cibi costosi”
David Friedberg, ex programmatore di Google con una laurea in astrofisica, spera di superare queste sfide con una nuova catena vegetariano chiamato Eatsa.
"Abbiamo avuto modo di ottenere prodotti sani e offrire prodotti gustosi abbastanza per interrompere il business fast-food a base di concentrati di carne…pensiamo che il modo per farlo è con la Quinoa." dice Friedberg.
Eatsa serve solo Quinoa, un grano/cereale tipo couscous che è ricca di proteine e nutrienti che assorbe bene il sapore, ma è più economico e più sostenibile per l'ambiente rispetto alla carne.
Eatsa, che ha aperto un negozio a New York nel cuore di Manhattan, uno in California e a Los Angeles prevede di aggiungere altri 10 ristoranti entro quest'anno.
Immaginate un Chipotle incrociata con un distributore automatico progettato da Apple. Non ci sono tavoli, sedie, non ha linee perché non ha cassieri e non persone che prendono ordini o distribuzione di alimenti, si ordina su un iPad, il proprio nome viene in su su una scatola schermo LCD trasparente, e si tira fuori una ciotola di quinoa.
Alla fine, Eatsa spera che la sua combinazione di tecnologia e quinoa possa cambiare il modo di mangiare, almeno degli Americani…
Vivi l'esperienza Eatsa
https://www.eatsa.com/
scritto da Filomena Velotto fonte The New Yorker