Missione compiuta per Del Toro, il suo Pinocchio si fara`
Netflix produce la favola immaginata da Collodi e realizzata da Guglielmo Del Toro in stop motion
Nonostante 10 anni di conferme, smentite, ripensamenti, Guglielmo del Toro realizzerà il suo “Pinocchio” e sarà il suo primo film d’animazione in stop motion.
Dopo il trionfo alla 90esima edizione degli Oscar con “La forma dell'acqua”, Del Toro scriverà, produrrà e dirigerà la sua versione per lo schermo della favola immaginata da Carlo Collodi che racconta la storia di un burattino che sogna di diventare un bimbo vero. Il film sarà prodotto da Netflix e segnerà un ulteriore tassello nella collaborazione tra il regista messicano e il servizio streaming, iniziata con la serie tv vincitrice di un Emmy, “Trollhunters” e proseguita con lo show horror “Guillermo del Toro presents 10 After Midnight”.
«Nessuna forma d’arte ha influenzato la mia vita e il mio lavoro quanto l'animazione - ha dichiarato del Toro - e nessun personaggio è arrivato ad avere un legame profondo con me quanto Pinocchio. Nella nostra storia Pinocchio è un’anima innocente con un padre indifferente che si perde in un mondo che non riesce a comprendere. Il personaggio - prosegue il regista - si imbarca in un viaggio straordinario che lo porterà a una nuova comprensione del padre e del mondo reale.Da sempre ho voluto fare questo film».
Ed è proprio così: già tempo fa il regista aveva espresso il desiderio di ridar vita al leggendario burattino, ma invano. In molti si erano tirati indietro quando del Toro aveva dichiarato di voler ambientare il film nell’Italia fascista.
La fiaba riadattata dal regista, infatti, sarà molto particolare: stando ai primi rumors si tratterà di un musical con sfumature dark, molto lontano dai classici Disney. Insolita sarà anche l’ambientazione: il famoso burattino creato da Collodi si muoverà nell’Italia degli anni Trenta del secolo scorso, quella dell’egemonia di Mussolini. E il suo Pinocchio sarà un Pinocchio antifascista. «Sembrava che non si dovesse fare» aveva detto il regista prima dell’accordo con Netflix.
Ma oggi, dopo anni di rinunce, del Toro potrà finalmente vedere realizzato il suo sogno.
scritto da Sarah Chiarolanza
