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FESTIVAL e AWARD 06/11/2017

Piera De Tassis: “Anche quest’anno abbiamo potuto lavorare su un bel programma, basato sulla selezione e non sull’allargamento.”


Si è appena conclusa la 12esima edizione della Festa del Cinema di Roma, che si è tenuta dal 26 ottobre al 5 novembre 2017.
Con più di 50.000 spettatori e un +13% di incassi rispetto al 2016, si può dire che il festival di Antonio Monda - che è stato confermato Direttore Artistico fino al 2020 - sia stato un successo.
Un programma intenso di proiezioni, rassegne culturali e incontri ravvicinati con numerosi ospiti italiani e internazionali - da David Lynch, che il 4 novembre ha ritirato il Premio alla Carriera 2017, all’enfant prodige Xavier Dolan, passando per Christoph Waltz, Jake Gyllenhaal, Vanessa Redgrave, Ian McKellen, Nanni Moretti, Gigi Proietti, il mitico coach dell’NBA Phil Jackson, lo scrittore Chuck Palahniuk e tanti altri - hanno animato l’Auditorium Parco della Musica e altri punti nevralgici della città.
Ad aprire le danze Hostiles di Scott Cooper, western drammatico ambientato alla fine dell’800 con Christian Bale e Rosamund Pike, che ci ricorda come la paura del diverso e l’uguaglianza tra i popoli siano tematiche importanti oggi come allora. Tematiche riprese anche da Detroit della regista premio Oscar Kathryn Bigelow, ispirato alle sanguinose rivolte che sconvolsero la città nel 1967. Tra film che hanno convinto - come Logan Lucky di Steven Soderbergh - ed altri che hanno invece deluso le aspettative - vedi Una questione privata dei fratelli Taviani -, ad aggiudicarsi il Premio del Pubblico BNL per il Miglior Film è stato Borg McEnroe di Janus Metz Pedersen. Il regista l’ha definito “la versione ambientata nel mondo del tennis di Toro scatenato. Racconta di due ragazzi, ognuno in lotta per dimostrare di essere il migliore, per sentirsi importante, per essere qualcuno. Imprigionati nella loro rivalità - una delle più spettacolari nella storia dello sport - hanno finito col fare i conti con loro stessi e con i propri demoni."
Borg McEnroe uscirà nelle sale italiane il 9 novembre.
Per quanto riguarda invece la sezione Alice nella città, dedicata alle nuove generazioni, la giuria ha assegnato il premio per il Miglior film a The best of all World di Adrian Goiginger.
Tutte le info su: www.romacinemafest.it


scritto da Michela Saltara